9 feb 2012

Kingdoms of amalur: reckoning, le prime impressioni

8 commenti
Stiamo parlando del tanto famoso e agognato titolo. Devo dire che le 2 orette che ci ho giocato mi sono bastate. 

Quanto mondo!Il mondo da esplorare è davvero infinito, da ogni angolo spuntano mostriciattoli lupi, orsi. Insomma di sicuro l'esplorazione non sarà noiosa! Ma quanta strada per andare da un punto ad un altro! Sarà che l'esplorazione non è la mia parte preferita ma in un mondo così cartoon, c'è poco da vedere e poco da stupirsi. Carina l'idea di potersi spostare velocemente da un punto all'altro, ma niente di veramente innovativo o nuovo.

Grafica, fine del realismo.
In un'epoca dove il realismo è la base di ogni videogioco, dove la perfezione del dettaglio nei gesti e nelle sembianze è la prima delle scelte tecniche, il titolo si presenta con una grafica stile cartone. Insomma se avete presente in stile Prince Of Persia: le sabbie dimenticate. Può piacere o meno, sinceramente a me non piace molto, anche perchè paragonandolo un filo a tesv Skyrim, diciamo che in questi due aspetti perde moltissimo. Passiamo dalle fantastiche aurore di skyrim, ad un mondo cartonoso... Non mi piace.

Stili di combattimento
Il gioco parte dall'idea di voler lasciare libero il giocatore di scegliere il suo stile. Così abbiamo tre classi: forza, destrezza e magia, e come se non bastasse dentro ogni classe abbiamo più tipologie di armi. Così si passa dai martelli, alle spade, agli spadoni. Dai pugnali, ai bastoni, agli scettri. Insomma non potete essere scontenti! Le animazioni del combattimento sono il fiore all'occhiello di questo gioco (per farvi un'idea basta che guardate le mosse che verranno sbloccate più avanti e vi rifarete gli occhi).

Carte del destino.
Il vostro destino sarà scelto in base al vostro stile di combattimento, ma sorpresa delle sorprese, avendo voi due armi, potrete scegliere di mischiare i vostri 2 stili con delle carte apposite. Infatti oltre alle carte solo magia, forza e destrezza, troviamo carte che prendono tutte e 3 o solo 2 delle discipline, in maniera da adeguarsi completamente allo stile di gioco del giocatore. Queste carte vi daranno ora vita, ora costi minori di mana, ora attacchi più potenti a seconda dello stile e della classe. Ottimo lavoro.

Conclusioni
Per concludere in queste prime ore ci sono cose piacevoli, ma cose che non convincono. La trama di disperde troppo facilmente se iniziate a compiere missioni secondarie e, anche se questo accadeva anche in skyrim, qua all'inizio vi lascia spaesati in un mondo da conquistare con missioni che si susseguono ad un ritmo vorticoso si perde la retta via... ma non siamo dante e non abbiamo alcun virgilio che ci riporti al nostro cammino. Più avanti vi farò sapere se avrò cambiato idea :P

8 risposte finora.

  1. RevivedPicard ha detto:

    Io giocando alla demo e a casa di un mio amico ho notato una spiccata, per non dire palese, somiglianza a Dragon Age (direi che come Gameplay è simile al 2 e come sviluppo scenografico più al primo)
    Mi sa che con questo gioco i furbetti di EA hanno voluto ingannare i fans in attesa del terzo capitolo della loro saga rpg di punta ........

  2. Rumbler ha detto:

    come evidenzi tu, non è un gioco che innova. Ma diverte, e pure parecchio!

  3. RevivedPicard ha detto:

    Ricordo ancora i tempi andati, quando se un gioco divertiva, ma non era originale, veniva tacciato di essere il nuovo Starcraft (copia fantascientifica di Warcraft ndr) e veniva ripudiato, purtroppo con l'avvento del nuovo millennio giochi del genere hanno guadagnato il palcoscenico ....
    Comunque il problema di KoA non sta nel fatto che non innova, ma proprio nel fatto che è identico a DA (guarda solo l'interfaccia)

  4. Unknown ha detto:

    Io sinceramente non trovo nessuna uguaglianza tra dragon age e koa. In principio koa vuol essere uno slash con delle animazioni fantastiche nel combattimento e lasciando la libertà al giocatore di scegliere lo stile che preferisce. Le classi sono ben separate ma sono facilmente unibili. La parte strategica in Koa è praticamente inesistente e di sicuro i combattimenti sono tutt'altro che punta e clicca in modalità dragon age. Il pubblico di koa (ne discutevo ieri su fb) è un pubblico di affezionati a centinaia di ordate stile MMORPG, stile devil may cry. E devo dire che man mano che ci gioco, incantesimi e animazioni sono sempre più apprezzabili ed encomiabili. Sotto questo aspetto da2 ha molto da imparare XD

  5. RevivedPicard ha detto:

    Guarda bene l'interfaccia grafica, la sceneggiatura (guarda caso stesso lead designer e crew ci hanno lavorato)

    Ad esempio l'interfaccia per la scelta delle abilità (con RT su Xbox) forma una specie di rosa dei venti proprio come in DA

    Le meccaniche economiche del titolo (casualità nei forzieri, mercanti, preziario) sono le stesse di DA

    L'unica cosa su cui si distinguono molto sono appunto come dici te il numero di nemici e l'impostazione tattico-strategica dei combattimenti.

    Potremmo dire che KoA è ciò che nella mente dei designer doveva essere DA3 (se fosse proseguita l'infamia dell'azione a discapito della storia), mentre sappiamo da news che DA3 subirà una sorta di ritorno alle ottime origini del primo capitolo.

    Con questo non sto dicendo che KoA è un brutto titolo, ma di sicuro verrà ricordato solo come un passatempo in attesa di Videogiochi più impegnativi .....

  6. Unknown ha detto:

    Non lo scarterei in maniera così decisa. Alla fine è quasi uno slash e di sicuro un mondo così vasto con dozzine di nemici può diventar caro a una grande fetta di persone... Vedremo :P

  7. cachila4408 ha detto:

    Ho scaricato ieri sera la demo per PC su Steam ma è ingiocabile...

  8. RevivedPicard ha detto:

    nessuno lo ha scartato ... ho solo detto che hanno sprecato un'ottima occasione per iniziare una nuova saga epica che potesse tener testa a TES e a gothic, ma non l'hanno sfruttata come d'altronde avevano già fatto con DA

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